Trekkaholic, un blog su trekking e mountain bike
Trekkaholic è una raccolta di itinerari per trekking e mountain bike liberamente consultabili, raccontati attraverso foto, video e tracce GPX dei percorsi.
Un blog dedicato agli amanti della montagna, dell’escursionismo, delle uscite in mountain bike e in generale a chi crede nel contatto con la natura e ama fare attività all’aria aperta.
Cosa significa il nome Trekkaholic?
Trekkaholic è una storpiatura – o “licenza poetica” se preferite – del termine anglofono Workaholic. Composta da -work (lavoro) e il suffisso -holic, utilizzato per indicare una forte ossessione o dipendenza verso qualcosa, Workaholic indica colui che tende a sviluppare una forte dipendenza dal lavoro. Il soggetto che soffre di workaholism pensa continuamente e in modo ossessivo al lavoro e alle scadenze, mettendo spesso da parte i propri interessi e la propria vita privata.
Per analogia, Trekkaholic si riferisce ironicamente a quella che io chiamo “dipendenza da montagna”, che racchiude lo spirito di questo blog. Una “dipendenza” in questo caso non negativa, ma vista come un qualcosa di cui abbiamo bisogno per stare bene. Una vera e propria terapia di cui necessitiamo per ricaricare le nostre energie fisiche e mentali attraverso il contatto con la natura.
Chi sono io?
Mi presento
Sono Alessio, autore di questo blog. Outdoor enthusiast e MTB-addicted poco più che trentenne, nato e cresciuto nell’hinterland milanese. Sviluppatore web di professione, artista a tempo perso, amo passare il mio tempo libero facendo attività all’aria aperta, meglio se – ovviamente – in montagna.
Questo blog racconta le mie uscite a piedi e in mountain bike, mettendo questi itinerari a disposizione di altri appassionati o di chi cerca idee per gite o scampagnate domenicali. Tutte le escursioni qui presentate sono state effettuate in vari periodi dell’anno; ho cercato di descrivere l’itinerario nel modo più preciso possibile, soffermandomi anche su aneddoti storico-culturali che caratterizzano o hanno caratterizzato il territorio.
La mia esperienza a piedi e in MTB
Vado in bici fin da quando ero piccolo e credo molto nell’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto sano, sostenibile e, perché no, divertente. Dalle classiche city-bike che usavo negli spostamenti quotidiani sono gradualmente passato alla mountain bike, che utilizzo moltissimo nelle mie uscite domenicali.
A differenza della bici, mi dedico al trekking in montagna solo da qualche anno, anche se è un’attività che sento già molto mia. Spesso racconto che ho imparato ad andare in montagna… al mare! Fin da bambino, infatti, andavo spesso in vacanza al mare con la mia famiglia: iperattivo e incapace di stare fermo, mi dedicavo a lunghissime passeggiate lungo la spiaggia, spesso avventurandomi tra scogli e anfratti (non senza qualche rischio). È in questo modo che ho abituato il mio corpo ad affrontare lunghi cammini, sentieri impegnativi e passaggi difficoltosi, tutti elementi che ho successivamente ritrovato nelle escursioni in montagna.